La camera in più

Quando la famiglia si allarga si ha l’esigenza di trasformare quella camera in più, la camera jolly utilizzata un po’ per tutto, quella che è spesso un disordine totale, in una camera per bambini.

L’altro problema che si presenta a questo punto è capire come ristrutturare questa camera in modo che possa essere “trasformata”, passo dopo passo, con la crescita dei vostri figli.

Per i bambini la cameretta è il luogo in cui giocano, danno sfogo alla loro fantasia e, crescendo, quello in cui studieranno e ospiteranno i loro amici.

Prima cosa da fare è dunque individuare lo spazio per il gioco e quello per lo studio: posizionate un grande tappeto a un lato della camera e circondatelo di mensole e “cubotti”, giocando coi colori, dove riporre i giochi e i libri.

Trovare il posto per una scrivania in cui potrà studiare insieme a un amico di scuola è un’ottima idea: sul mercato potete trovare soluzioni per tutte le misure e per tutte le tasche, come scrittoi sospesi filo-muro, o angolari.

Ma passiamo al colore: quali sono i colori più adatti per una camera per bambini?

Le tinte pastello sono una soluzione che va sempre bene, ma se vogliamo rendere la cameretta un ambiente con maggiore personalità, si può puntare a un colore neutro sulle pareti per poi impreziosirle con dei murales, in pittura o adesivi, giocando anche col soffitto: i bambini rivolgono spesso lo sguardo al soffitto, nei viaggi della loro fantasia, la sera quando vanno a dormire.

Altra cosa importante da ricordare è che i bambini scrivono e colorano su tutto. Utilizzare una pittura effetto lavagna, nella parte bassa ad altezza bambino, permette loro di sprigionare il loro estro (e limitare magari i danni su altre pareti e mobili).

Se invece dobbiamo trasformare una cameretta bambino per un adolescente?

In questo caso diventa maggiormente importante pensare agli interessi e la personalità dei ragazzi in questione: la camera diventa veramente personale.

I colori qui possono essere più accesi, e meno pastello: dimostrano il desiderio di gridare “non sono più un/a bambino/a!”.

Aggiungete poi poster dei loro fumetti o film preferiti, o adesivi murali a parete con paesaggi o skyline delle loro città preferite: sarà come svegliarsi ogni mattina nella città che più amano.

Trasformare un angolo dello scrittoio in una piccola postazione trucco, con uno specchio e una cassettiera con tutto l’occorrente, un angolo con una poltrona o un’amaca da interno per la lettura, delle casse wi-fi per ascoltare la musica, daranno quel tocco in più.

Dai un taglio più pop e contemporaneo con tende e cuscini stampati.